Senza zaino
Nelle classi prime e seconde della scuola primaria del plesso di Sumirago, è stata introdotta, nell’anno scolastico 2015/16, la metodologia “Scuola senza zaino”. È previsto di arrivare a coprire il 100% delle classi del plesso, gradualmente, entro l’anno scolastico 2018/19.
Per quanto riguarda invece la scuola secondaria, la metodologia “Scuola senza zaino – Scuola della responsabilità” è stata introdotta nelle classi prime del plesso di Sumirago, mentre, per propria scelta didattica, anche altre classi prime del plesso di Mornago hanno ispirato la loro programmazione didattica ai principi che stanno alla base della predetta metodologia.
L’Istituto Comprensivo di Mornago ha aderito alla rete “Senza Zaino”, che ha come capofila l’Istituto Comprensivo “Mariti” di Fauglia (PI). La rete ufficialmente è stata istituita nel 2002 adottando il metodo dell’Approccio Globale al Curricolo come modello di innovazione metodologico – didattica. Togliere lo zaino è un gesto reale, infatti gli studenti delle scuole sono dotati di una cartellina leggera per i compiti a casa, mentre le aule e i vari ambienti vengono arredati con mobilio funzionale e dotati di una grande varietà di strumenti didattici sia tattili che digitali. Ma togliere lo zaino ha anche un significato simbolico in quanto vengono realizzate pratiche e metodologie innovative in relazione a tre valori a cui ci si ispira: la responsabilità, la comunità e l’ospitalità. Rendere le scuole più ospitali è un impegno di cambiamento. Tuttavia l’ospitalità implica non solo costruire ambienti belli ed amichevoli, ma anche accogliere le diversità, far sì che ciascuno diventi responsabile per i propri e gli altrui talenti, originalità, bisogni e in generale per il precorso di crescita e di apprendimento. Inoltre bisogna riflettere sul fatto che conoscere il mondo significa renderlo a noi comprensibile, trasformarle, umanizzarlo per farlo diventare, appunto, ospitale. La responsabilità e l’ospitalità, infine, si aprono alla costruzione della scuola come comunità, luogo di condivisione, di cooperazione e co – costruzione del sapere.
La diffusione della metodologia “senza zaino” in maniera condivisa all’interno dell’istituto è stato previsto, all’interno del Rapporto di Autovalutazione, come uno degli obiettivi di processo finalizzati al raggiungimento dei traguardi proposti.
Come precedentemente detto ci si prefigge di arrivare, entro l’anno scolastico 2018/19, a coprire il 100% delle classi delle scuole primaria e secondaria di Sumirago.
Per la buona riuscita del progetto, risulta fondamentale sia la formazione dei docenti delle classi coinvolte direttamente nel progetto sia di quelli che potenzialmente lo saranno. Per questo sono stati e saranno attivati corsi di formazione sia sfruttando le risorse della rete “Senza zaino” sia facendo riferimento a università e scuole specializzate. I fondi necessari a questo scopo saranno reperiti tra i finanziamenti statali, mediante collaborazioni con le università con cui sono in atto convenzioni relative ai tirocini e, eventualmente, mediante la partecipazione a bandi, anche nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON).